
Festival di radicondoli 2023 – 8/31 luglio
Labirinti del nostro presente
Credo che il Festival quest’anno abbia confermato la sua capacità di costruire e immaginare ancora una volta spazi nuovi aperti alla comunità, in cui poter dialogare e confrontarsi su nuove prospettive per un futuro possibile, sempre più complesso e di cui c’è sempre più bisogno di prendersi cura.
Abbiamo affrontato tematiche importanti come l’Africa con la presenza di attori e musicisti provenienti dal Senegal, la terra e l’inquinamento, l’arcipelago Russia, incontrato grandi personaggi come Dacia Maraini, Peter Stein e riscoperto l’opera di Bianciardi nel centenario della nascita, abbiamo ospitato e commissionati i lavori di tre artisti significativi del segno contemporaneo, come Luca Gilli, Vittorio Corsini, Paolo Fabiani, proseguendo il rapporto del territorio di Radicondoli con l’arte.
Abbiamo messo in scena 25 spettacoli di prosa di cui 7 prime nazionali con tre produzione del festival, 9 concerti, 3 incontri su teatro e letteratura, 1 perfomance danza, 2 proiezioni video, 2 camminate notturne con esplorazione del cielo.
L’identità del Festival è oramai fortemente legata all’uso dello spazio naturale che diventa scenografia, con un uso molto semplice degli allestimenti tecnici e con la consapevolezza di organizzare un festival sostenibile e attento al risparmio energetico.
Radicondoli Festival ha alcune caratteristiche che lo rendono davvero speciale e unico nel contesto nazionale e internazionale.
Massimo Luconi direttore Radicondoli festival