Paesaggi contemporanei 2022

Paesaggi contemporanei afferma una evoluzione della dimensione di Radicondoli come luogo di produzione culturale e artistica e come spazio privilegiato per il dialogo interculturale e intergenerazionale.

Il programma si dilata nel paesaggio che circonda Radicondoli con progetti di arte contemporanea che in  maniera parallela e complementare al festival di teatro valorizzano alcuni luoghi che nel corso degli ultimi anni sono stati dismessi o non  utilizzati rivitalizzandoli  in una nuova dimensione.

Fare arte utilizzando il paesaggio e il contesto urbanistico non solo come soggetto ma come materia stessa dell’opera, dare importanza alla ricerca estetica ma soprattutto ai segni dell’uomo, al suo passaggio e alla sua memoria. Abbiamo scelto, artisti che si   inseriscono in una  geografia emozionale del luogo  con interventi site specific pensati per la particolarità ambientale e architettonica di  Radicondoli. 
Franco Ionda, interviene con Catturare il riflesso, forme in fusione di alluminio inserite nel centro storico del paese, un invito ad alzare lo sguardo verso l’alto, Giuseppina Giordano con un intervento vicino le mura ridà nuova vita a un luogo marginale e poco utilizzato, Mirio Cosottini musicista e  ricercatore di suoni e atmosfere, costruisce una architettura sonora in un boschetto di lecci poco distante dal paese e  presenta i disegni ispirati  alla sua  ricerca filosofica e musicale. Con la cura di Fabio Gori, collezionista attento alle  espressioni artistiche del cambiamento contemporaneo, Paolo Fabiani lascia i segni della sua opera in vari spazi della geografia urbana del paese, compiendo anche una perfomance di forte impatto spettacolare.
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